Costituzione e cintura di castità

Sono pienamente consapevole che gran parte delle persone che voteranno SI, lo faranno in buona fede; perché credono che la Costituzione sia un documento di Legge importante, che va tutelato. 

Essi ritengono che le proposte di modifica del governo siano indispensabili per migliorare il futuro di un paese.

Io ritengo che queste modifiche non porteranno a nulla; non cambierà nulla poiché la nostra Costituzione non tutela nessuno.

Alcuni la definiscono “una cintura di castità, le cui chiavi sono in mano al costruttore e non al marito della cinturata”.

Vado a spiegarmi con esempi concreti.

Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È questo un articolo violato da articoli successivi della Costituzione e da altre leggi; se un principio deve essere tutelato va tutelato all’estremo.

Art. 11 L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa . . . . .

Principio violato molte volte

Art. 13 La libertà personale è inviolabile

Non esistono casi eccezionali, la nostra società è matura per gestire la libertà delle persone in ogni momento.

Art. 14 Il domicilio è inviolabile

La legge prevede pene minori per la violazione del domicilio

Art. 42 La proprietà privata è garantita dalla Legge

In Italia la proprietà privata è continuamente violata dal pubblico e dal privato; non è assolutamente tutelata e garantita.

A fronte di queste mancate garanzie, le proposte di modifica che andremo a votare il 4 dicembre, non cambieranno assolutamente nulla. 

Servirebbe una nuova costituzione moderna, con pochi principi ben definiti ed inviolabili. 

Oggi le società moderne, hanno tutti gli strumenti per gestire in libertà il proprio vivere. Democrazia è un termine limitativo: una maggioranza che sopprime una minoranza. Siamo nelle condizioni di sostituire democrazia con “Libertà e Responsabilità”.