Il bonus di 80 euro che i lavoratori dipendenti riceveranno in più nella busta paga di maggio servirà esclusivamente al singolo individuo ma non aiuterà ne la collettività ne la ripresa dei consumi. Il principio è semplice : "la spesa pubblica non è in grado ne di creare nuovi posti di lavoro ne di far accelerare i consumi"; se lo fa nasconde un bluff.
Se il governo fornisce i fondi necessari, questo è possibile solamente tassando i cittadini o mediante un prestito pubblico; in entrambi i casi sono il frutto già marcio di un generale impoverimento generale della società italiana: si prende a qualcuno per dare ad altri.
Se vogliamo intraprendere iniziative economiche efficienti in grado di contrastare la crisi economica in atto, sarà necessario andare alle radici dei problemi e capire le cause generatrici di crisi economiche. Se si dispone di una buona teoria economica alle spalle, sicuramente non incappiamo nel classico errore di confondere gli effetti con le cause.
I veri problemi che continuano a generare le crisi finanziarie sono sempre gli stessi:
- politiche economiche delle banche centrali con continua immissione di moneta nel sistema economico
- abuso della riserva frazionaria applicata dalle banche sui nostri depositi
- spesa pubblica eccessiva
- utilizzo non idoneo del debito pubblico
- presenza massiccia dello stato nel mercato
- burocrazia statale
Qualsiasi iniziative che contrastano i punti sopra elencati con buona probabilità porteranno sicuramente benefici al nostro sistema economico.
Marco Bizzi
Occhiobello il 29 aprile 2014